Nella lunga tradizione delle commedie
dedicate ai divorzi si colloca anche 'Separati ma non troppo' di
Dominique Farrugia, in sala dal 13/9 con Europictures, che, con
ironia, entra nella più stretta attualità. Ovvero il fatto che
oggi a Parigi, almeno secondo Liberation, il 60% delle coppie
separate è costretto a condividere la casa per motivi
squisitamente economici.
Questa è una dura realtà anche per l'esuberante quanto
inconcludente procuratore di calcio Yvan (Gilles Lellouche) che,
una volta separato dalla sua Delphine (Louise Bourgoin), di
professione infermiera, per un occasionale tradimento, si trova
in mezzo alla strada. Yvan non ha neppure i soldi per pagare un
gelato ai due figli adolescenti, un maschio e una femmina, che
ha avuto da Delphine. All'uomo, però, a un certo punto vengono
in aiuto sia la matematica sia la legge: si ricorda che in
realtà possiede il 20% della casa in cui vive ancora la ex
moglie e torna così ad abitare sotto lo stesso tetto con
Delphine in quel 20% che gli spetta.
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