E' stato trasferito nel carcere di
Lanusei (Nuoro), il 30enne napoletano arrestato nei giorni
scorsi con l'accusa di aver violentato una studentessa toscana
in vacanza in Sardegna. Nell'incidente probatorio davanti al gip
di Nuoro Mauro Pusceddu, la vittima - una 20enne di Arezzo -
assistita dall'avvocato Angelo Magliocchetti, ha confermato la
sua tesi, che per gli investigatori è confortata anche da altre
evidenze e da alcune testimonianze. Il 30enne, invece, difeso
dall'avvocato Giuseppe Casu, ha insistito col dire che la
ragazza fosse consenziente. L'episodio è avvenuto a Budoni,
località turistica sulla costa nordorientale della Sardegna. I
due giovani si erano conosciuti in spiaggia, lei in vacanza e
lui venditore ambulante di cocco arrivato da Napoli per la
stagione estiva. Poi una sera si sono rivisti e la violenza
sessuale si sarebbe consumata in auto. Due ore dopo,
incoraggiata dall'amica, la 20enne aveva trovato la forza di
raccontare tutto ai carabinieri, che hanno arrestato il
venditore di cocco.
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