Dal 23 aprile si chiamerà Palazzina
Albino Longhi la sede che negli studi Rai di Saxa Rubra ospita
la redazione del Tg1, da lui guidato per ben tre volte, nell'82,
nel '93 e nel 2000. ''Quello che tutti ricordano di Albino
Longhi è il mix di straordinaria simpatia, forza e grande
livello professionale'', dice il direttore del Tg1, Andrea
Montanari, nel corso della cerimonia di intitolazione, alla
quale hanno partecipato amici, colleghi e 'allievi', da Antonio
Di Bella a Enrico Mentana, insieme ai figli Benedetta, Gabriele
e ai nipoti del giornalista scomparso a gennaio a 88 anni.
"Ricordo il reportage sul G8 di Genova - prosegue - era un
giornalista che non aveva dubbi quando si trattava di mandare in
onda una denuncia forte". ''Uomo di emergenze e decisioni
importanti", concorda il dg Rai, Mario Orfeo, citando
l'intervista di Biagi a Gheddafi. Un direttore, aggiunge la
presidente Monica Maggioni, ''capace di tradurre in ogni lavoro
la sua visione delle cose, del mondo e del rapporto con la
realtà''.
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