Sì è una storia di fantasmi, proprio
come indica il titolo Ghost Stories, ma il film di Jeremy Dyson
e Andy Nyman declina poi in un'atmosfera grigia anni Settanta
con un viaggio nel passato del protagonista, Philip Goodman
(Andy Nyman). Chi era Goodman? Una sorta di Piero Angela inglese
noto a tutti per il suo scetticismo nei confronti di qualsiasi
evento sovrannaturale. Il suo grande più grande mito, Charles
Cameron lo contatta improvvisamente e gli affida un compito:
quello d'indagare su tre sconcertanti casi che non possono
essere ricondotti a truffa. Goodman, come si vede nel film in
sala dal 19 aprile con Adler Entertainment, affronta scettico i
tre casi. L'ultimo, quello con Mike Priddle (Martin Freeman)
rivelerà a Goodman che, al di là dei fantasmi, c'è forse
qualcosa che non va in lui. ''Sono aperto all'idea che i
fantasmi esistano, ma non so poi se sia vero" dice oggi a Roma
l'attore inglese già Bilbo Baggins nella saga Hobbit e Dottor
Watson in Sherlock .
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