Sentitosi bloccato in casa per le
limitazioni al traffico dovute a una gara podistica, domenica
scorsa, un abitante della zona di Brivio (Lecco) ha scritto,
sulla pagina Facebook del gruppo "Sei di Brivio se...", "Fateli
correre in direzione di Auschwitz". Numerosissime persone gli si
sono rivoltate contro e l'indomani il sindaco del paese,
Federico Airoldi, ha annunciato di aver presentato un esposto ai
carabinieri perché venga inoltrato alla Procura della Repubblica
di Lecco come segnalazione di reato.
Il sindaco è stato contattato da diversi cittadini inorriditi
dalla frase. L'autore del post ha rimosso il post scusandosi per
quella che ha definito "Una frase partita involontariamente dal
mio cellulare. Volevo scrivere che i bambini dovrebbero correre
altrove. Non mi sono reso conto di quello che ho fatto, è un
fatto gravissimo, ho cancellato tutto ma ormai il danno era
stato fatto. Mi scuso con tutti". Ma il sindaco non ha
intenzione di ritirare l'esposto.
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