"Non è accettabile sul piano etico e
sociale, l'astensione al voto. Il voto è l'arma del popolo
sovrano, partecipare al voto è un dovere del cittadino. Si voti
come si vuole, ma si voti". Questo l'appello lanciato, a pochi
giorni dalle elezioni, dal presidente della Corte Costituzionale
Paolo Grossi nella conferenza stampa seguita alla relazione
sull'attività della Consulta nel 2017. Molti i temi toccati
nella relazione. "La Corte - ha detto tra le altro cose Grossi -
è tenuta a garantire soprattutto i metodi e gli strumenti
attraverso i quali si affermano nuovi valori o interessi o
bisogni che i legislatori non hanno potuto o saputo tutelare
adeguatamente". E nell'incontro con i giornalisti Grossi ha
risposto a domande su alcuni dei temi che la Corte affronterà
prossimamente, dalle legge Merlin ("il punto cruciale è la
libertà della donna") al caso dj Fabo-Cappato ("va condannato
l'accanimento contro la vita ma anche quello contro la morte").
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