L'ex camorrista pentito Nunzio
Perrella, che fa da 'agente provocatore' fingendosi imprenditore
del settore rifiuti interessato a un appalto per lo smaltimento
delle ecoballe, quantifica la presunta tangente: "Comunque
dentro a questo 11-12 per cento è comprensivo pure Roberto, è
così?". Risponde il commercialista Francesco Colletta, amico di
Roberto: "Dieci, quindici non undici". Perrella: "E' comprensivo
pure Roberto?". Colletta: "Sì massimo il 15". E' il punto chiave
della conversazione registrata di nascosto da Fanpage, e diffusa
oggi in rete dal giornale online, finita al centro dell'indagine
avviata dalla procura di Napoli nei confronti dell'assessore al
bilancio del Comune di Salerno, Roberto De Luca, figlio del
governatore della Campania Vincenzo De Luca. De Luca jr è
indagato per l'ipotesi di corruzione per la presunta promessa di
denaro formulata dal finto imprenditore.
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