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A non vedente protesi retina a Milano

A non vedente protesi retina a Milano

Intervento al San Raffaele Milano per ridare visione sagome

MILANO, 05 febbraio 2018, 22:31

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Per la prima volta in Italia, nell'unità di oculistica dell'ospedale San Raffaele di Milano, è stato eseguito l'impianto di una protesi sottoretinica - un vero e proprio modello di retina artificiale - in una donna non vedente di 50 anni. La paziente sta bene ed è stata dimessa. Ora attende l'accensione del microchip che stimolerà gradualmente la retina, consentendole di reimparare a vedere. Il delicatissimo intervento è stato condotto da un'équipe di specialisti in chirurgia vitreoretinica e oftalmoplastica dell'unità di oculistica, diretta dal prof. Francesco Maria Bandello. Il microchip è destinato a persone che hanno perso la vista durante l'età adulta a causa di gravi malattie genetiche della retina, come la retinite pigmentosa, e può ripristinare la percezione della luce e delle sagome di alcuni oggetti e persone vicini. Il microchip misura 3 millimetri e contiene 1.600 sensori. Viene inserito al di sotto della retina, in modo da stimolare il circuito nervoso che collega l'occhio al cervello.
   

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