Un uomo di 50 anni, ispettore
Inail in servizio a Brindisi, è stato tratto in arresto con
l'accusa di pedopornografia e concorso in violenza sessuale in
esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal
Tribunale di Perugia su richiesta della locale procura. L'uomo
era stato già destinatario la scorsa estate di un decreto di
perquisizione e sequestro: sarebbe stato il destinatario di
video hard inviate da una donna di 42 anni di Foligno, video che
ritraevano la figlia di 7 anni. I filmati sarebbero stati
inviati dalla madre della bambina che intratteneva con l'uomo
una relazione via chat. La donna era già stata arrestata per
violenza sessuale aggravata in Umbria nel giugno scorso.
L'inchiesta è partita dalla denuncia di alcune cartomanti di
un call center che hanno appreso alcuni dettagli direttamente
dalla donna. Secondo quanto accertato il 50enne chiedeva alla
donna le foto della bimba in pose erotiche.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA