E' stato scarcerato per mancanza
dei gravi indizi di colpevolezza dal Tribunale del Riesame di
Milano Antonino Lugarà, l'imprenditore arrestato per corruzione
quasi un mese fa nel maxi blitz delle Procure di Monza e Milano
contro 'ndrangheta e corruzione. Lugarà, difeso dai legali Luca
Ricci e Bruno Brucoli, era finito in carcere con l'accusa di
aver procurato voti per l'elezione del sindaco di Seregno (Monza
e Brianza) Edoardo Mazza di FI, anche lui arrestato, in cambio
del via libera alla realizzazione di un centro commerciale.
Lugarà è uscito in serata dal carcere di Opera, dove era
detenuto dal 26 settembre scorso, su decisione del collegio del
Riesame presieduto da Luisa Savoia che ha accolto il ricorso per
l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal
gip di Monza, presentato dal legale Luca Ricci (le motivazioni
della decisione saranno depositate tra 45 giorni).
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