E' una spia statunitense che
lavorava sotto copertura all'ambasciata Usa all'Avana una delle
prime vittime degli attacchi acustici a Cuba. Secondo fonti
dell'Ap gli attacchi acustici contro il personale statunitense
all'Avana, hanno colpito il cuore del network di agenti
statunitensi a Cuba. I dipendenti delle agenzie di intelligence
che lavoravano sotto copertura diplomatica, aggiungono le fonti,
sono tra i più colpiti da disturbi acustici e più generali da
strani effetti fisici. Gli attacchi sono cominciati poco dopo
l'elezione del presidente Donald Trump, ma resta incerto il
momento preciso dell'inizio o chi sia stata la prima persona
colpita.
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