Una differenza c'è tra la Regina
Vittoria e l'attuale Regina Elisabetta II, almeno per il regista
britannico Stephen Frears: "Quest'ultima non conosce e studia
certo l'urdu e il Corano". Una battuta del regista al Festival
di Venezia, dove ha presentato fuori concorso 'Victoria &
Abdul', affatto casuale. Perché la storia che racconta il film,
in sala dal 26/10 con Universal Pictures, è il singolare
rapporto di amicizia, stima e amore platonico tra l'anziana
Regina Vittoria (Judi Dench) e il giovane commesso indiano Abdul
Karim (Ali Fazal) che era un musulmano.
Uno scandalo per la corte britannica, specie quando la regina
lo investe di prestigiose cariche, mai toccate a un islamico.
"Quando ho girato il film ho pensato a un'opera che potesse
essere gradita e di ispirazione anche a Donald Trump",
sottolinea Frears. Dench, che ha già interpretato Vittoria nel
film La mia regina di Madden, dice di aver trovato "una specie
di continuità nel rivisitare questo personaggio e poi racconta
una storia stupenda".
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