Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Casapound, striscione su prete candidato

Casapound, striscione su prete candidato

Esposto davanti chiesa, 'Comizi in chiesa e prima l'immigrato'

ROMA, 27 agosto 2017, 19:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"De Donno: da prete a candidato, comizi in chiesa e prima l'immigrato". E' lo striscione esposto stamani a Ostia, sul litorale romano, da Casapound davanti alla chiesa Santa Monica, il cui parroco Franco De Donno, responsabile della Caritas locale e 'difensore' dei migranti, oggi si è congedato dai parrocchiani e ha ufficialmente annunciato di candidarsi alla presidenza del X Municipio, al voto a ottobre. "È discutibile la scelta di un prete di scendere in politica - dice Luca Marsella, candidato di CasaPound a Ostia - ma è inaccettabile che De Donno faccia comizi in una chiesa. Non siamo tuttavia stupiti: proprio nei locali di Santa Monica i centri sociali hanno organizzato manifestazioni politiche che chiedevano la chiusura delle nostre sedi e De Donno è lo stesso che si rifiutò di benedire la targa di Alberto Giaquinto, militante Msi ucciso negli anni '70". CasaPound? Stanno facendo da tanto tempo una campagna elettorale in mio favore, senza volerlo..." commenta il sacerdote.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza