Angelo Cambiano, il sindaco
anti-abusivi di Licata (Ag) che vive scortato perché minacciato
più volte e contro cui ci sono state diverse intimidazioni
compreso l'incendio di due case di famiglia, è stato sfiduciato
ieri sera dal consiglio comunale. Ventuno i voti a favore della
sfiducia, uno in più del quorum necessario. La mozione era stata
presentata da 16 consiglieri comunali che gli contestano scelte
sbagliate che avrebbero fatto arrivare meno risorse nelle casse
comunali. "Il vero motivo lo sanno tutti qual è, ma non hanno il
coraggio di dirlo", replica Cambiano, pronto a tornare al suo
mestiere di insegnante di matematica dopo essere diventato il
simbolo della lotta contro l'abusivismo nella costa di Licata,
dove sono in corso le demolizioni su ordine della magistratura
in un clima di costante tensione. Cambiano, eletto meno di due
anni fa, ha annunciato che impugnerà l'atto perché "le
motivazioni riportate nella mozione sono solo bugie".
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