"Non e' stata scritta la fine
migliore: non sono entusiasta che a vincere il mondiale dei 100
nel giorno dell'addio alle piste di Usain Bolt sia stato un
velocista per due volte squalificato per doping". Sebastian Coe
(n.1 IAAF) entra cosi', a gamba tesa, sulla gara di ieri ai
Mondiali di atletica di Londra. "Certo, Gatlin ha tutto il
diritto di gareggiare - ha detto alla BBC il presidente mondiale
della Iaaf, due volte campione olimpico dei 1.500 - Mi aspettavo
un Bolt vincente, dalle dichiarazioni della vigilia. E' una gara
che rimarra' nella sua carriera, e il copione non e' stato
quello perfetto: deve essere stato amaro per Bolt".
Al taglio del traguardo, Gatlin e' stato fischiato dal
pubblico, si e' inginocchiato a Bolt prima del giro di campo, ma
tutto l'entusiasmo del pubblico e' stato per il giamaicano.
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