/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dirigenti Fluorsid non rispondono a gip

Dirigenti Fluorsid non rispondono a gip

In carcere per associazione a delinquere e disastro ambientale

CAGLIARI, 19 maggio 2017, 12:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si sono avvalsi tutti e tre della facoltà di non rispondere i dirigenti della Fluorsid Michele Lavagna, Sandro Cossu e Alessio Farci, accusati di associazione a delinquere e sospetto disastro ambientale. Bocche chiuse davanti al gip del Tribunale di Cagliari, Cristina Ornano, dei tre arrestati per l'inchiesta della procura sulla Fluorsid di Macchiareddu, stabilimento nella zona industriale di Cagliari che fa capo al patron del Cagliari Calcio Tommaso Giulini.
    Dopo il sequestro della cava di Monastir, deciso ieri a seguito degli interrogatori-fiume di Simone Nonnis e Marcello Pitzalis, della società Ineco per lo smaltimento di scarti della produzione, il pm Marco Cocco avrebbe dato un nuovo impulso all'indagine del Corpo Forestale. Non viene, comunque, escluso che nelle prossime ore possa anche arrivare un ordine di mitigazione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere per i due operai della ditta appaltatrice, esterni all'azienda, che si sono fatti interrogare dal pm ricostruendo vari eventi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza