"Questo management, Ball più che
Hogan ha non solo sbagliato il modello di business della
compagnia, ma certe volte avuto anche un approccio un po'
arrogante, se posso dirlo, che non ha giovato a nessuno nemmeno
sull'esito del referendum". Lo dice il ministro dello sviluppo
economico Carlo Calenda. "Renzi - aggiunge - ha detto una cosa
giusta, è
allucinante punire i lavoratori per il no. Io aggiunto che
sarebbe immorale. Però sarebbe allucinante e immorale punire i
contribuenti dopo i 7,5 miliardi" di soldi pubblici. Inoltre
secondo il ministro "Non si può far fallire Alitalia dalla
mattina alla sera perché non avremmo più collegamenti aerei per
una parte significativa del Paese. E non ci sarebbero subito
altre aziende pronte a prenderli. Ci sarebbe un periodo in cui
questi collegamenti sono staccati. L'insieme di questo sarebbe
uno shock per il Pil molto superiore allo scenario cui stiamo
guardando, cioè un breve periodo di 6 mesi coperto da un
prestito ponte del Governo".
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