Decine e decine di commenti sulla
pagina Fb di Roberto Fico e un acceso dibattito sul blog sotto
il post con cui Beppe Grillo redarguisce i "portavoce" del
Movimento per le loro "uscite comunicative". La stretta di Beppe
Grillo agli eletti non passa inosservata alla base M5s che
inonda la rete di critiche (molte) e approvazioni (meno).
"Vabbe', di questo passo non eleggiamo più delle persone ma
facciamo prima a comprare un esercito di robot. Questi eletti
stanno in caserma, ora devo chiedere il permesso anche per un
post su Facebook" scrive Enzo mentre Alberto individua
l'obiettivo: "Questa è una tirata d'orecchi a Fico perché ha
contestato l'elogio di Beppe a Trump... ma io caro Beppe non
ricordo come 'linea politica' di aver mai votato per associare
l'immagine del M5S a Donald Trump. Quindi per la mia opinione,
sei tu ad aver arrecato un danno d'immagine al M5S, quindi la
sanzione di richiamo dovremo farla a te. Cos'è diventato questo
Movimento?".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA