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Tav: maxi processo, 38 condanne appello

Tav: maxi processo, 38 condanne appello

Pg, no attenuante valori sociali. Difesa,condanne sproporzionate

TORINO, 17 novembre 2016, 18:02

Redazione ANSA

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E' terminato con 38 condanne il maxi processo d'appello ai No Tav per gli scontri in Val Susa dell'estate del 2011. Le condanne più alte restano quelle a 4 anni e 6 mesi di carcere inflitte in primo grado. Gli imputati erano in tutto 47. Alcuni di loro, insieme al pubblico, hanno accolto la sentenza nella maxi aula 1 del Pala Giustizia scandendo slogan.
    "E' stata riconosciuta la legittimità dell'operato delle forze dell'ordine in occasione degli scontri in Valle di Susa di cui ci siamo occupati e, soprattutto, non è stata riconosciuta agli imputati l'attenuante di avere agito per particolari motivi di valore sociale, contro la quale mi ero battuto duramente", commenta subito dopo la sentenza il procuratore generale del Piemonte, Francesco Saluzzo. "Alcune condanne sono state ridimensionate. Ci sono stati casi di riconoscimento delle attenuanti generiche e di attribuzione della condizionale. Ma altre condanne restano francamente sproporzionate", sostiene l'avvocato Claudio Novaro, uno dei difensori.
   

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