"La persona umana,
posta da Dio al culmine del creato, viene spesso scartata,
perché si preferiscono le cose che passano. E questo è
inaccettabile, perché l'uomo è il bene più prezioso agli occhi
di Dio". Lo ha detto il Papa nella messa per il Giubileo dei
senza fissa dimora, aggiungendo che "è grave che ci si abitui a
questo scarto; bisogna preoccuparsi, quando la coscienza si
anestetizza e non fa più caso al fratello che ci soffre accanto
o ai problemi seri del mondo, che diventano solo ritornelli già
sentiti nelle scalette dei telegiornali". Migliaia di senzatetto
hanno gremito questa mattina la basilica di San Pietro per la
messa dedicata da Francesco alle persone socialmente escluse e
dei senza fissa dimora. Durante la messa il Papa ha poi puntato
il dito contro "la tragica contraddizione dei nostri tempi:
quanto più aumentano il progresso e le possibilità, il che è un
bene, tanto più vi sono coloro che non possono accedervi".
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