L'ipotesi di "uscire dalla scadenza
unica" del 16 giugno per il pagamento delle imposte risultanti
dalle dichiarazioni dei redditi "è una proposta accettabile e
praticabile". Lo afferma il viceministro dell'Economia, Luigi
Casero, ipotizzando come date aggiuntive il 30 giugno o il 15
luglio.
"Lo dobbiamo decidere in questi giorni, con due principi
comunque intangibili: le eventuali novità non devono introdurre
oneri per il bilancio pubblico e devono avere scadenze
praticabili per l'Agenzia delle entrate", aggiunge Casero a
Milano al convegno dell'Associazione nazionale commercialisti e
di Confprofessioni.
"Siamo soddisfatti che finalmente professionisti e lavoratori
autonomi abbiano dignità di lavoratori", dice il presidente
dell'associazione commercialisti Marco Cuchel a proposito delle
recenti novità del Ddl che integra il Jobs Act, mentre Gaetano
Stella, presidente di Confprofessioni, giudica positivamente "le
semplificazioni che si affidano alla sussidiarietà".
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