Il 22 giugno 1983 Emanuela Orlandi, 15
anni, cittadina vaticana, figlia di un commesso della Prefettura
della Casa pontificia, sparisce nel centro di Roma dopo una
lezione di musica. Comincia così uno dei più clamorosi,
incredibili e dolorosi, casi irrisolti italiani. Anni e anni di
indagini, oscure ipotesi, una disperazione familiare che ha
coinvolto l'Italia, presunti coinvolgimenti di poteri forti - Il
Vaticano, lo Stato Italiano, l'Istituto per le Opere di
Religione (IOR), la Banda della Magliana, il Banco Ambrosiano e
i servizi segreti - e altrettanti depistaggi. Con purtroppo
un'unica certezza: la ragazza non è mai più tornata a casa e di
lei non si è davvero mai saputo più nulla, mentre la Cassazione
nel maggio 2016 ha archiviato definitivamente l'inchiesta.
Esce il 6 ottobre e sicuramente scatenerà polemiche La verità
sta in cielo, film di Roberto Faenza che ricostruisce la vicenda
ripensandola oggi e con la partecipazione del fratello di
Emanuela, Pietro Orlandi, che interpreta se stesso.
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