A Genova ci si "autotassa" per
ristrutturare e affittare appartamenti per i migranti. E'
l'iniziativa, come anticipato dal Secolo XIX e da Repubblica, di
un gruppo di laici della parrocchia di N.S. delle Vigne, nel
centro storico di Genova, dove il parroco monsignor Nicolò
Anselmi è anche il vescovo ausiliare della diocesi del card.
Angelo Bagnasco. "L'iniziativa è partita dai laici che hanno
deciso di tassarsi ogni mese per ristrutturare un appartamento
nel centro storico dove verranno ospitati 4 migranti perché
crediamo che i piccoli numeri permettano anche una integrazione
migliore" ha affermato mons.Anselmi. L'idea è di Laura
Scursatone, docente di Filosofia e Storia e gli appartamenti
affittati dalla parrocchia sono tre, uno già occupato da una
famiglia italiana. Non appena terminati i lavori di
ristrutturazione presumibilmente ad agosto, uno verrà consegnato
ai quattro migranti mentre l'altro sarà affidato ad una coppia
proveniente dalla Nigeria.
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