La legge non prevede limiti di età
per "chi intende generare un figlio": per questa ragione la
Cassazione ha dato ragione al ricorso straordinario di marito e
moglie, Gabriella C. e Luigi D., di una frazione di Casale
Monferrato, che da anni lottano per riavere la figlia, nata a
Torino nel 2010 e dichiarata adottabile dalla stessa Suprema
Corte nel 2013 perché troppo anziani e sbadati. Giudizio non
condiviso dal nuovo verdetto che li ritiene genitori capaci e
ricorda la loro assoluzione dall'accusa di abbandono di minore.
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