Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Papa mostra salvagente bimba morta mare

Papa mostra salvagente bimba morta mare

Durante incontro con piccoli profughi in Vaticano

CITTA' DEL VATICANO, 28 maggio 2016, 16:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Papa durante l'incontro con i 500 bimbi profughi giunti dalla Calabria con il "Treno dei bambini" ha portato con sé e mostrato ai piccoli il giubbotto salvagente di una piccola profuga morta in mare, regalatogli da un volontario mercoledì scorso all'udienza generale. ""Mi ha portato questo giubbetto - ha raccontato papa Francesco, secondo quanto riferisce la Radiovaticana - e piangendo un po' mi ha detto: 'Padre, non ce l'ho fatta. C'era una bambina, sulle onde, ma non ce l'ho fatta a salvarla.
    Soltanto è rimasto il giubbetto'. Questo giubbetto è di quella bambina. Non voglio rattristarvi, - ha detto ancora papa Bergoglio ai bambini - ma voi siete coraggiosi e conoscete la verità. Sono in pericolo: tanti ragazzi, bambini, bambine, uomini, donne, sono in pericolo. Pensiamo a questa bambina … Come si chiamava? Ma, non so: una bambina senza nome. Ognuno di voi le dia il nome che vuole, nel suo cuore. Lei è in cielo, lei ci guarda".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza