"Volevo uccidere mio padre e forse ho
combinato tutto questo per vendicarmi di lui". Queste le parole
dette da Manuel Foffo al pm Francesco Scavo nel corso del
secondo interrogatorio svolto venerdì scorso nel carcere di
Regina Coeli. Foffo si trova in carcere con Marco Prato per
avere ucciso durante un festino a base di alcol e cocaina, dopo
sevizie durate due ore, Luca Varani in un appartamento a Roma.
"Il momento in cui ho perso il controllo di me stesso credo sia
quando tra me e Marco è uscito l'argomento di mio padre". Così
Manuel Foffo nel verbale del secondo interrogatorio reso davanti
al pm Francesco Scavo. "Io e Marco abbiamo iniziato a parlare a
lungo di mio padre e questa cosa mi ha fatto 'venire il veleno',
avevo una forte rabbia interiore - continua Foffo - Questo è
durato fino alle 2.30. Durante i nostri discorsi ricordo che era
come se Marco sembrava darmi ragione, i nostri discorsi erano
davvero sinceri, lui mi guardava con uno sguardo criminale".
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