E' Pechino la nuova 'capitale
mondiale dei miliardari', un titolo finora appartenuto a New
York City: lo sostiene una società di Shanghai, la Hurun, che
pubblica ogni anno la classifica dei paperoni del pianeta e come
spendono i loro soldi.
La capitale cinese ha oggi 100 miliardari rispetto ai 95
della Big Apple, un sorpasso che sottolinea come l'elite del
Paese riesca ad accumulare vaste ricchezze nonostante un mercato
azionario barcollante e una raffreddamento dell'economia.
Secondo il fondatore di Hurun, Rupert Hoogewerf, la crescita
esplosiva dei super ricchi cinesi é dovuta al via libera delle
autorità a un fiume di offerte iniziali di azioni al pubblico
(Ipo) dopo che queste operazioni erano state bloccate per anni.
Hoogewerf ha spiegato che i suoi calcoli si basano sulle
quotazioni azionarie al 15 gennaio scorso, il che significa che
scontano già il crollo del 40% registrato negli ultimi sei mesi.
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