Le deroghe a Schengen potrebbero
segnare "l'inizio della fine dell'Europa": è l'sos lanciato dal
commissario europeo per i rifugiati, Dimitris Avramopoulos, che
mette in guardia dall'effetto domino che potrebbe avere la
deroga su Schengen da parte di alcuni Paesi. "Potrebbe - dice in
un'intervista alla Sueddeutsche Zeitung - segnare l'inizio della
fine. Avremmo un effetto valanga e sarebbe l'inizio della fine
dell'Europa". Il ripristino dei controlli da parte di Austria,
Slovenia e Croazia "non aiuterà affatto, i rifugiati arriveranno
comunque", aggiunge il commissario affermando, al contrario, che
questi aumenteranno. "Escludere Paesi come la Grecia dallo
spazio Schengen non sarebbe la soluzione del problema", afferma
in un altro passaggio dell'intervista.
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