Per i carcerati "il
Giubileo ha sempre costituito l'opportunità di una grande
amnistia per tante persone che, pur meritevoli di pena, hanno
tuttavia preso coscienza dell' ingiustizia compiuta e desiderano
sinceramente inserirsi di nuovo nella società". Lo scrive papa
Francesco in una lettera a mons. Rino Fisichella in cui aggiunge
che ogni volta che il detenuto passerà per la porta della sua
cella rivolgendo il pensiero a Dio sarà come il passaggio della
Porta Santa.
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