Sono tornate in libertà Nadezhda
Tolokonnikova, del gruppo punk anti-Putin Pussy Riot, e Katrin
Nenasheva, fermate a Mosca per aver tentato di cucire una
bandiera russa vestite da carcerate per protesta contro le
condizioni delle detenute nelle prigioni russe. Secondo i media,
non è stata formulata nessuna accusa contro di loro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA