Il comandante del cargo coreano Sewol
affondato il 16 aprile 2014, con più di 300 vittime (per lo più
studenti in gita), è stato condannato martedì all'ergastolo in
appello. Lee Joon-seok, 70 anni, a novembre era stato condannato
a 36 anni in primo grado per negligenza e abbandono della nave,
ma assolto per omicidio. Il verdetto era stato criticato come
troppo mite dai parenti delle vittime. In appello la corte di
Gwangju ha riconosciuto anche l'accusa di omicidio, aggravando
la pena.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA