Alma Shalabayeva, moglie del dissidente
kazako Muktar Ablyazov, non doveva essere espulsa dall'Italia e
il provvedimento di rimpatrio è viziato da "manifesta
illegittimità originaria". Lo afferma la Cassazione accogliendo
il ricorso della donna, giudicando 'immotivata' l'irruzione
notturna nella sua abitazione. Shalabayeva, dopo aver passato
qualche ora nel Cie, era stata messa su un volo per il
Kazakistan insieme alla figlia Alua di soli sei anni. Ora avrà
diritto a un risarcimento.
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