"Perché cercate tra i
morti colui che è vivo?". E' la domanda, riecheggiante quella
dell'angelo ai discepoli dopo la Risurrezione di Cristo, che il
Papa ha invitato oggi i fedeli a ripetere, per cogliere la
consapevolezza che "Gesù è vivo" e "abita nel mondo". Non
bisogna chiudersi nell'"egoismo", ha detto, o
nell'"autocompiacimento", né lasciarsi sedurre da "poteri
terreni di questo mondo", dalle "vanità mondane", dal "denaro e
dal successo",cercando "la vita tra le cose morte".
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