Anche dal mondo della pallavolo
arriva un invito a fermare le partite in caso di gesti di
razzismo nei confronti dei giocatori, come per il difensore del
Napoli Kalidou Koulibaly. "Quando ci sono ululati e prese di
posizione discriminatorie nei confronti di alcuni giocatori,
solo perché hanno il colore della pelle diverso, le partite
vadano interrotte, vadano sospese" ha detto Lorenzo Bernardi,
simbolo della pallavolo italiana e ora allenatore della Sir
Safety Conad Perugia, detentrice dello scudetto.
Mister secolo, parlando degli ultimi episodi durante la
consueta conferenza pre-gara della sua squadra, ha tenuto a
sottolineare che "c'è senza dubbio differenza" fra il mondo del
calcio e del volley. "Dobbiamo esserne fieri - ha aggiunto -,
siamo riconosciuti come un mondo dove possono andare
tranquillamente le famiglie". "Sono a Perugia da quasi due anni
- ha concluso Bernardi - e non ho mai sentito nemmeno un insulto
alla squadra avversaria".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA