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Rio: Papa scrive a squadra rifugiati

Rio: Papa scrive a squadra rifugiati

Bergoglio, che la vostra forza sia grido di pace e fratellanza

ROMA, 06 agosto 2016, 14:10

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Il 26 luglio il Papa ha inviato una lettera alla prima squadra di rifugiati alle Olimpiadi. "Cari fratelli - scrive Bergoglio secondo Radio Vaticana - voglio farvi pervenire il mio saluto e il mio desiderio di successo in queste Olimpiadi. Che il coraggio e la forza che portate dentro possano esprimere attraverso i Giochi un grido di fratellanza e di pace. Che, tramite voi, l'umanità comprenda che la pace è possibile, che con la pace tutto si può guadagnare; invece con la guerra tutto si può perdere. Desidero che la vostra testimonianza faccia bene a noi tutti. Prego per voi e vi chiedo di pregare per me".
    Della squadra di rifugiati fanno parte 10 atleti, 6 uomini e 4 donne, che hanno sfilato al Maracanà con la bandiera con i cerchi olimpici: ci sono due nuotatori siriani, due judoka della Repubblica democratica del Congo e sei corridori da Etiopia e Sud Sudan. Tra loro, la siriana 18enne Yusra Mardini, profuga a Lesbo, che ha salvato decine di persone spingendo a nuoto con la sorella il gommone fino a riva.
   

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