Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Moto: Marquez e Austin, il feeling c'è ancora

Moto

Moto: Marquez e Austin, il feeling c'è ancora

Domina entrambe le libere, Miller e Quartararo sono i più vicini

ROMA, 01 ottobre 2021, 22:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il tempo non ha raffreddato il feeling tra Marc Marquez ed il circuito delle Americhe. Saltato nel 2020 causa Covid, l'evento texano ha vissuto il venerdì delle libere nel segno del campione spagnolo, che qui ha conquistato sette pole e sei vittorie di fila dal 2013 al 2019. E' stato suo il miglior tempo: sia al mattino che nel pomeriggio, sia sul bagnato che con l'asciutto. Libere complicate dalle condizioni della pista. I protagonisti del motomondiale hanno dovuto dominare non solo i loro bolidi, ma anche i marcati avvallamenti dell'asfalto, in una sorta di rodeo in sella a cavalli di metallo. Ai fini dei tempi fanno fede le libere pomeridiane, con pista asciutta, mentre la FP1 era stata bagnata dalla pioggia scesa in mattinata. I tempi migliori sono arrivati tutti nei minuti finali, quando sono state montate le gomme con la mescola più morbida, ed in tanti hanno provato a mettersi davanti a Marquez ed al suo 2'04"164. Jack Miller, con la Ducati ufficiale, c'è andato più vicino di tutti, fermandosi ad appena 15 millesimi, seguito dalla Yamaha di Fabio Quartararo, leader del mondiale (+0.202). Seguono le Honda di Pol Espargaro (+0.388) e Nakagami (+0.448). Poi un terzetto di Ducati, con Bagnaia, Martin e Zarco. Ed in sella ad una Ducati c'è anche Enea Bastianini, decimo, per un totale di cinque moto di Borgo Panigale nella top-ten. Non così a proprio agio gli altri piloti Yamaha: Dovizioso e Morbidelli 14/mo e 15/mo, Valentino Rossi 17/o. In ritardo anche le KTM e l'Aprilia di Aleix Espargaro (19/mo), penalizzato da una scivolata proprio mentre cercava il tempo. La FP1si era poi chiusa con qualche raggio di sole, mentre nel fine settimana è prevista tempo variabile, specie sabato. Nessuno comunque aveva potuto montare le gomme slick. Marc Marquez l'ha chiusa con pneumatici medi ed è stato l'unico sceso sotto il 2'16", con il tempo di 2'15"872. Alle sue spalle due Ducati: quella ufficiale di di Miller (+0.167 millesimi) e la moto clienti di Zarco (+0.599). Quarto tempo per la migliore delle KTM, con Miguel Oliveira, staccato di quasi otto decimi. Ottavo ha chiuso Pecco Bagnaia con l'altra Ducati ufficiale (+1"456), mentre lontano (quindicesimo) ha chiuso Fabio Quartararo, migliore dei piloti Yamaha.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza