"Non giudico cosa fanno quelli della Red
Bull, perché sono concorrenti". Così Sergio Marchionne a
proposito della sostituzione di Daniil Kvyat con Max Verstappen
dopo i tamponamenti alla Ferrari di Sebastian Vettel. "È stato
un incidente spiacevole - aggiunge il presidente a margine della
consegna di due Alfa Giulia Quadrifoglio con la livrea dell'Arma
dei carabinieri - Credo che Kvyat si sia scusato con Seb. Per me
l'incidente è chiuso; se poi avrà conseguenze in termini di
regolamento, lo deciderà la Fia".
La Ferrari punta al titolo piloti? "Vogliamo tutto quello che
possiamo beccarci - risponde Marchionne - e credo che ce lo
meritiamo: non perché siamo più intelligenti, è semplicemente
una riflessione sul lavoro che abbiamo fatto nel 2015. La cosa
più importante è continuare a lavorare. Quello che abbiamo visto
è la possibilità in almeno 3 gare delle 4 di essere vincenti:
sfortunatamente, per sbagli nostri, coincidenze o altre cose non
ci siamo riusciti. Ma siamo alla quarta gara, ne abbiamo ancora
17".
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