Condizioni di caldo per le prove libere
del Gran Premio della Cina, oggi a Shanghai, con temperature
della pista che hanno sfiorato i 37 gradi e in cui il ferrarista
Kimi Raikkonen ha stabilito il miglior tempo.
"Nella prima sessione - spiega Paul Hembery, direttore
motorsport Pirelli - la pista era molto scivolosa e "verde",
cosa che ha provocato problemi di trazione e grip. Come
previsto, durante le Fp2 la superficie si è gommata di più e
abbiamo avuto una notevole evoluzione della pista. Questo ha
consentito ai piloti di sfruttare al meglio in particolare la
mescola supersoft che, prevediamo, sarà il pneumatico per la
qualifica di domani".
Quanto ai problemi alla Williams e alla Renault, "come
riconosciuto dai team - sottolinea Hembery - nessuno degli
sgonfiamenti avvenuti in Fp1 è imputabile al pneumatico.
Un'indagine approfondita ha concluso che queste perdite d'aria
sono state causate da problemi tecnici completamente
indipendenti e non legati alle gomme, che adesso sono stati
corretti dai team".
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