/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Udinese: Cannavaro 'nessun calcolo, destino è nelle nostre mani'

Udinese: Cannavaro 'nessun calcolo, destino è nelle nostre mani'

Pereyra ancora in dubbio, in avanti ci saranno due punte

UDINE, 11 maggio 2024, 15:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"I calcoli sulle altre non dobbiamo farli, ma dobbiamo essere consapevoli del nostro destino, che è nelle nostre mani. Dobbiamo tirare fuori il meglio possibile da queste tre partite. A Lecce non dobbiamo vincere per forza, ma fare le cose fatte bene per raccogliere i frutti nel nostro lavoro. Quattro vittorie su 35 partite sono poche, dobbiamo migliorare in tutte le statistiche. La testa è fondamentale, i ragazzi devono capire che sono una buona squadra che può giocarsela con chiunque con le proprie armi". Lo ha detto Fabio Cannavaro presentando, in conferenza stampa, la trasferta dell'Udinese di lunedì sera. Una partita che, dopo la sconfitta interna del Frosinone con l'Inter, potrebbe avere un valore diverso per i padroni di casa: se Empoli e Sassuolo non vincono domani, i salentini sarebbero salvi prima ancora di scendere in campo, visto che nelle ultime due giornate ci sono scontri diretti tra tutte le avversarie in corsa.
    Il tecnico ha anche parlato dei singoli: "Capitan Pereyra questa settimana ha fatto fisioterapia e domani lo vedrò in campo nella rifinitura e deciderò assieme allo staff medico se schierarlo o portarlo in panchina. In attacco, Brenner, Success e Davis non hanno i 90 minuti e bisogna capire come gestirli. Da quando sono arrivato io, abbiamo sempre cercato di utilizzare tre giocatori d'attacco perché Samardzic è più votato per la fase offensiva. Dovremo essere più equilibrati, perché le partite nei 90 minuti possono cambiare e dovremo essere bravi a capire i momenti. Loro è vero che non subiscono tanti gol, ma noi dobbiamo essere pronti ad aprire la loro porta".
    Circa la frenesia in alcune giocate chiave, Cannavaro ha assicurato ricordando che "stiamo cercando di ridurre gli errori e l'asticella è alta. Vedo da parte di tutti grande partecipazione e quando chi entra fa bene è un bel segnale".
    "Il gol fatto negli ultimi minuti con il Napoli ci ha permesso di lavorare con entusiasmo - ha ricordato l'allenatore dell'Udinese -, con voglia, ora dobbiamo calarci di nuovo nella realtà che parla di una partita in uno stadio pieno, dove vorranno festeggiare un'annata importante, speriamo di riuscire a rovinargli, in parte, la festa".
    Finale su Lucca: dopo la convocazione in Nazionale ha perso smalto. "Lui è un ragazzo giovane, ha avuto la responsabilità dell'attacco dell'Udinese per tutto l'anno, se lo lasciamo da solo, lanciandogli i palloni e pensando che risolva le partite, ci sbagliamo. Questi sono concetti di squadra".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza