/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

U21, Nicolato: 'Devo capire il valore del gruppo'

U21, Nicolato: 'Devo capire il valore del gruppo'

'In campo internazionale è il ritmo a fare la differenza'

ROMA, 23 marzo 2023, 15:43

Redazione ANSA

ANSACheck

"Secondo me è sbagliato parlare di 'esperimenti'. Noi dobbiamo cercare di conoscere bene i giocatori dei quali disponiamo. Le scelte non dipendono dall'avversario". Paolo Nicolato, tecnico dell'Under 21 che domani e lunedì affronterà in amichevole Serbia e Ucraina, ha tenuto a precisare che le convocazioni non sono state decise guardando alle due amichevoli, ma "per dare un'opportunità ai ragazzi e capire cosa possono darci in campo internazionale" quando, a giugno, l'Italia andrà a giocare la fase finale dell'Europeo di categoria.
    "Oltre alle qualità tecniche", quando sale il livello degli avversari "è importante capire a che ritmo quelle qualità si esprimono - ha spiegato Nicolato - Per noi è quasi impossibile incidere su queste doti, devono far parte del giocatore. Per la qualità non abbiamo problemi, è il ritmo che differenzia le categorie".
    Dal punto di vista tattico "cerchiamo giocatori che non dipendano da un determinato sistema perché avremo la necessità di cambiare in base agli avversari, all'andamento della partita, alle condizioni atletiche. Partendo da quella che sarà l'unica costante, un centrocampo a tre, tutto il resto può cambiare, anche nella stessa partita. Domani partiremo sicuramente dal 3-5-2, poi non escludo nulla. Dipende anche da chi sarà a disposizione a giugno".
    A tre mesi dall'Europeo "la sfida più grande sarà diventare squadra in poco tempo, raccogliere le idee e scegliere i giocatori giusti. Non siamo riusciti a fare un percorso che ci portasse là con una squadra omogenea, ad ogni stage ci sono sempre 10-12 diversi dal precedente". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza