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Covid: Gasperini, tornati da Valencia Bergamo era in guerra

Covid: Gasperini, tornati da Valencia Bergamo era in guerra

Sono stato positivo senza saperlo, no febbre lo scoprii a maggio

MILANO, 09 ottobre 2020, 22:05

Redazione ANSA

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"Il momento più duro è stato quando siamo tornati da Valencia. Eravamo partiti lunedì e rientrati mercoledì ed era tutta un'altra città. Una situazione di guerra.
    Si sentivano solo sirene. Era drammatico con gente negli ospedali. Nel giro di pochissimi giorni la situazione è precipitata": è il racconto dell'allenatore dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, intervenuto durante il Festival dello Sport organizzato dalla Gazzetta dello Sport al Teatro Piccolo di Milano.
    Gasperini chiarisce poi di come scoprì nei mesi passati di essere stato positivo al Covid: "Si sono dette cose spiacevoli.
    Ho avuto il Covid anche io ma senza saperlo. Non ho mai avuto febbre - racconta l'allenatore - né problemi respiratori. Il dramma lo viveva chi non respirava per colpa delle polmoniti. Ho tremato, temevo che anche per me potesse degenerare. L'ho scoperto successivamente, facendo il sierologico quando era possibile, a maggio. All'epoca c'era tanta preoccupazione, i morti erano tanti, gente che ha dato la sua vita per curare gli altri. Era inimmaginabile vivere una cosa del genere".
   

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