/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Calcagno "calciatori responsabili, pochi positivi"

Calcagno "calciatori responsabili, pochi positivi"

V.presidente Aic, su nuovi format occorrerà ragionare

ROMA, 26 agosto 2020, 17:54

Redazione ANSA

ANSACheck

"Anche numericamente non stiamo parlando di situazioni allarmanti, e nemmeno di persone che hanno avuto comportamenti irresponsabili. Stiamo parlando di ragazzi che, come tanti di noi, dopo il lockdown e dopo un finale di campionato molto compresso, sono andati in vacanza e non mi sembra che per questo si possano ritenere irresponsabili". Lo ha detto il vicepresidente dell'Aic, Umberto Calcagno, commentando a 'Tutti convocati su Radio24 i nuovi casi di positività tra i calciatori.
    "Va evidenziato invece che il protocollo ha funzionato molto bene durante la stagione, grazie al senso di responsabilità di tutti - ha aggiunto Calcagno -. Se il numero dei casi dovesse essere elevato, ma al momento la situazione mi pare sotto controllo, è chiaro che rivaluteremo la situazione. Il nostro sistema deve farsi trovare pronto su questo argomento, così come su eventuali cambi di format, qualora dovesse rendersi necessario".
    "Il prossimo sarà un campionato molto compresso nella date e finora l'unica proposta arrivata sul tavolo del Consiglio Federale, che ci apprestiamo ad approvare, è il calendario che prevede una ripartenza il 19 settembre, con una pausa invernale più ristretta rispetto al passato - ha sottolineato ancora -.
    Abbiamo valutato fosse preferibile dare una settimana di stop in più adesso sacrificando qualche giorno a Natale. Se poi vogliamo ragionare su format differenti bisogna valutare le competizioni internazionali e cosa si intende fare a livello europeo".
    Calcagno ha commentato anche le parole del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sul ritorno dei tifosi negli stadi e sul possibile cambio di format dei campionati. "Le questioni sollevate toccano materie e competenze diverse. Il ritorno del pubblico negli stadi sarebbe sicuramente auspicabile, ma non è nostra competenza deciderlo. Quanto all'ipotesi di nuove competizioni europee sarà invece il caso di mettersi ad un tavolo e valutare attentamente la situazione".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza