"Abbiamo subito qualche ammonizione
chirurgica col Torino. Nessun complotto, ma la ripresa del
campionato è stata faticosa per noi e anche per gli arbitri".Il
portavoce della Lazio Arturo Diaconale torna così, intervenendo
a Radio Punto Nuovo, sui cartellini gialli inflitti ai
biancocelesti Immobile e Caicedo contro la squadra granata, che
di fatto ha costretto Inzaghi a giocare con il solo Correa a
disposizione contro il Milan a causa delle conseguenti
squalifiche.
A Lecce il tecnico biancoceleste perde anche Patric. Il morso
a Donati ha indotto oggi il giudice sportivo a comminare per lo
spagnolo quattro turni di squalifica. Il giocatore biancoceleste
ha subito chiesto scusa all'avversario negli spogliatoi: "Mi è
mancata la lucidità". Scuse subito accettate dal leccese che ha
liquidato la questione sui social: "Cose che devono rimanere sul
campo".
Dopo il secondo ko consecutivo in campionato (il terzo dalla
ripresa), l'unica nota lieta per Simone Inzaghi resta il
distacco di -7 invariato dalla Juventus a seguito dell'harakiri
bianconero a San Siro. In vista del Sassuolo, il tecnico
biancoceleste dovrà valutare le condizioni dei centrocampisti,
Milinkovic, Cataldi e Leiva, tutti a mezzo servizio.
Luiz Felipe, entrato nella ripresa contro il Lecce e abile e
arruolabile dall'inizio in difesa nel prossimo impegno contro i
neroverdi. In palio c'è un sogno tricolore da poter ancora
tenere vivo e la qualificazione in Champions da conseguire
ancora matematicamente. Per entrambi, servirà una Lazio ben più
viva rispetto alle ultime due uscite.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA