Nella quarantena da coronavirus le
dirette su Instagram continuano a essere occasioni per aprire lo
scrigno dei ricordi di calciatori e sportivi in genere. È stato
così anche per Radja Nainggolan, che sul profilo del tennista
ligure Fabio Fognini, numero 11 nel ranking mondiale di tennis e
noto tifoso interista, ha raccontato il legame con la Roma:
"Nella capitale ho lasciato il cuore". Il centrocampista belga
ha poi anche ripercorso i motivi che lo hanno portato all'addio
ai colori giallorossi. "Sono molto legato alle piazze in cui
sono stato ma a livello calcistico, di spogliatoi, di giocatori
con cui sono stato, è stata un'esperienza unica. Purtroppo il
carattere, il mio essere orgoglioso mi ha fatto cambiare
piazza". E l'avventura all'Inter?. "Sono stato sfortunato. Ero
arrivato lì con tanto entusiasmo, poi mi sono fatto male ma se
vedo le statistiche posso essere soddisfatto anche se non si è
visto il miglior Nainggolan. Speravo in una possibilità che però
non mi è stata data. Ho ancora altri due anni di contratto,
l'Inter è cambiata tanto anche se potevo dire la mia. E dentro
lo spogliatoio non ho avuto nessun problema con nessuno". Tanti
i campioni con cui ha giocato il Ninja ma se deve sceglierne uno
non ha dubbi: "Totti, mette la palla dove vuoi. Il mio futuro?
Ho sempre detto che il calcio per me finisce quando smetto ma
ora che sono qua a Cagliari, ammetto che mi piace portare la mia
esperienza ai ragazzi più giovani". "Quando si torna in campo?
Siamo tutti in attesa, non sono abituato a questa vita. Io
vorrei giocare, allenarmi ma sarei egoista perché continuano a
morire persone, i contagi continuano a esserci".
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