"Attraverso l'assegnazione della
finale di Champions League viene riconosciuto tutto il lavoro
fatto dalla Figc per promuovere il calcio femminile. Credo che
la scelta dello stadio di Torino rappresenti un premio anche per
quanto la Juventus, come altri club, insieme alla Federazione,
sta facendo per la crescita del movimento". Così dal Portogallo
dove si trova per la partita che le azzurre giocheranno
mercoledì contro la nazionale di casa per l'Algarve Cup, la ct
Milena Bertolini commenta l'assegnazione a Torino della finale
di Champions donne.
"Siamo orgogliosi di ospitare a Torino la finale della
Champions League Femminile del 2022. Dietro a questa
assegnazione - sottolinea invece Ludovica Mantovani, presidente
della Divisione Calcio Femminile, - si cela un gran lavoro di
squadra, iniziato ancor prima del mio arrivo in Divisione. Era
importante raggiungere questo traguardo per dare ancor più
visibilità a tutto il movimento. Sarà la prima edizione della
maggior competizione continentale per club con la nuova formula
Uefa a 16 squadre".
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