Incredibile quanto successo sul campo
dell'Hoffenheim, durante il match di Bundesliga tra i padroni di
casa e il Bayern Monaco capolista. Sul risultato di 6-0 per i
bavaresi, l'arbitro ha interrotto la partita per due volte per
striscioni offensivi ("sei e resti un figlio di p....") nei
confronti nel presidente e proprietario dell'Hoffenheim Dietmar
Hopp, facendo scattare il protocollo antirazzismo. Sotto la
curva del Bayern sono andati il tecnico Hans-Dieter Flick, il ds
Hasan Salihamidzic ed il presidente Karl-Heinz Rummenigge, che
si è anche scusato personalmente con Hopp. "Mi vergogno molto -
ha poi detto Rummenigge -. Il club agirà contro chi ha
screditato la nostra società. Questa è la brutta faccia del
Bayern Monaco".
Ripresa la partita, negli ultimi 10' di gara i giocatori di
entrambe le squadre hanno fatto scorrere il tempo passandosi il
pallone a centrocampo.
Non è la prima volta che il presidente dell'Hoffenheim Hopp
viene preso di mira dalle tifoserie avversarie, secondo cui le
sue politiche di investimento sarebbero l'emblema della crisi
del calcio tedesco. E' successo nel dicembre 2019 con i tifosi
del Borussia Dortmund, che per questo non potranno più seguire
la squadra a Hoffenheim per i prossimi tre anni. E soltanto una
settimana fa il sostenitori del Borussia Moenchengladbach hanno
esposto uno striscione con la faccia del proprietario di
maggioranza dell'Hoffenheim all'interno di un mirino.
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