Aria di crisi in casa Roma, e a
Trigoria è tempo di faccia a faccia tra dirigenza e allenatore,
e tra allenatore e squadra. Subito dopo il fischio finale della
partita persa ieri sera col Bologna è cominciato il confronto
interno per analizzare il delicato momento negativo. Confronto
che comunque non ha portato a imboccare la strada del ritiro,
strumento che almeno per il momento non viene considerato utile
per risolvere i problemi dei giallorossi. Il ceo Fienga assieme
al ds Petrachi (assente ieri sera all'Olimpico perché
influenzato) sono consapevoli che le cose non stanno girando per
il verso giusto e questa mattina hanno fatto il punto col
tecnico Paulo Fonseca, che a sua volte ha tenuto a rapporto la
squadra. Dal tavolo d'analisi sono subito stati allontanati il
tema arbitrale e quello degli infortuni, alibi che nessuno vuole
prendere in considerazione per giustificare il disastroso avvio
di 2020. La volontà di squadra e dirigenza è insomma quella di
uscire insieme dal tunnel, dimostrando quella compattezza
d'intenti messa in discussione da risultati e prestazioni
dell'ultimo periodo.
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