"Lukaku è una pippa. Ne ho sentite
dire di tutti i colori su di lui. Dicevano che fosse una pippa,
speriamo continuino a dirlo. Oggi è facile parlare di Lukaku, ma
se andiamo a ritroso...". Dai microfoni di Sky Sport, Antonio
Conte non rinuncia alla propria vena polemica e utilizza un
paradosso per sottolineare i meriti del suo attaccante. Il
quale, fa notare l'Inter sul profilo Twitter del club, con la
doppietta di oggi è arrivato a quota 14 gol, che fanno di lui il
miglior marcatore dell'Inter nell'era dei tre punti a vittoria
dopo 18 presenze: il belga ha superato il record precedente di
Christian Vieri del 2000 (13 reti).
"Lukaku può ancora migliorare - dcie ancora Conte -, così come
può farlo Lautaro. Romelu era un diamante grezzo da lavorare, lo
stesso Lautaro sta lavorando su tantissime cose con noi. Io
Romelu l'ho sempre inseguito, anche quando ero al Chelsea. Lo
volevo anche alla Juventus. Ora ce l'ho e provo a farlo
lavorare, insieme agli altri".
Una battuta su cosa signidca la vittoria del San Paolo: "ha
una valenza importante - sottolinea Conte -. Vincere a Napoli
non è mai semplice per nessuno, vedendo anche cosa ha fatto il
Napoli negli ultimi anni, è sempre stato alle spalle della
Juventus mentre noi sempre più dietro. Quest'anno abbiamo
ridotto il gap nei loro confronti ed è molto importante. Oggi
c'è stata una partita affrontata con grande personalità. Fiducia
e autostima aumentate, bisogna continuare così, con coraggio".
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