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Champions: Klopp, non sono un perdente

Champions: Klopp, non sono un perdente

Tecnico Reds "Non penso di avere avuto sfortuna in carriera"

ROMA, 31 maggio 2019, 18:51

Redazione ANSA

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"Non sono un perdente, semmai sono il re delle semifinali". Jurgen Klopp sceglie la strada dell'ironia per stemperare l'attesa e l'ansia in vista della sua terza finale Champions in carriera, dopo averne perse due. "Non penso di aver avuto sfortuna nella mia carriera", ha aggiunto il tecnico tedesco alla vigilia dell'ultimo atto contro il Tottenham, domani sera a Madrid, spiegando che "non ci sono favoriti" e che le squadre "hanno meritato di arrivare in finale", nonostante le due rocambolesche semifinali. L'etichetta di 'perdente di successo' non gli va a genio (ha perso sei finali in carriera) e Klopp ricorda che "ogni finale è diversa.
    Se conoscessi il perchè delle finali perse ci sarebbe da preoccuparsi. L'anno scorso abbiamo perso per due gol incredibili (le papere di Karius, ndr). E' vero che non siamo mai stati dalla parte della fortuna, ma per essere fortunati bisogna lavorare e io non penso di avere avuto una sfortunata carriera. Quella di domani è la partita più importante del mondo".
   

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