A 40 anni dalla
legalizzazione del calcio femminile in Brasile (nel 1979 una
legge abolì il divieto stabilito nel 1941 dall'allora Presidente
Getulio Vargas, contrario alla "pratica di sport incompatibili
con la naura femminile") diventa obbligatorio, per i 20 club del
Brasilerao maschile avere anche una squadra femminile. Chi non
si adegua rischia sanzioni che, in teoria, potrebbero arrivare
all'esclusione dal torneo. Pur sapendo della nuova regola, non
tutte le squadre si sono adeguate. Infatti ce ne sono ancora 5,
Palmeiras, Fortaleza, Avaì, Cruzeiro e Botafogo, che non hanno
ancora calciatrici donne fra i loro effettivi. 7 hanno invece
loro squadre che giocano da anni, come il Santos vicecampione
del Sudamerica, e Flamengo, Vasco, Corinthians, Cearà,
Internacional e Gremio. Hanno avviato accordi di partnership con
formazioni esistenti a cui daranno il nome, Atletico Mineiro,
Bahia, Chapecoense, San Paolo, CSA e Goias, mentre Fluminense e
Atletico Paranaense lavorano alla creazione di un team.
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